Sonno, paure e deliri notturni
20.30 Apertura porte
21.15 Inizio
Di e con Nicola Bizzarri
Scenografia e costumi Loredana Mazzoleni
Voce off Nadia Corti
Proiezioni Marta Dami
Audio/Luci Luca Pozzoni
Sinossi
Ogni notte, ognuno di noi chiude gli occhi, dimentica completamente ciò che lo circonda e inizia a viaggiare verso un mondo di fantasia, pieno d’incontri amorosi, sesso, avventure spericolate, mostri, incidenti e colpi di scena…e poi…purtroppo suona la sveglia …ma cosa è successo? Alternando momenti ironici, quasi comici, a momenti documentaristici, lo spettacolo mette luce sul sonno, su i suoi misteri e curiosità.
La compagnia
Nicola Bizzarri – attore, regista, autore Dopo aver frequentato diversi laboratori teatrali, nel 2009 ho conseguito il diploma presso la Scuola Internazionale di teatro e scuola Teatro Arsenale di Milano, apprendendo il metodo Lecoq, teatro fisico, di movimento e mimo con gli insegnanti Kuniaki Ida e Marina Spreafico (diretti allievi di Lecoq). Cerco di ricavarmi del tempo per alimentare la mia formazione, spaziando da laboratori teatrali fino a quelli cinematografici, ho studiato infatti con Pupi Avati, Barbara Enrichi (David di Donatello), Sabrina Corabi, Antonio Rotundi e altri.
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Lavoro in qualità di attore con la compagnia Teatro Invito diretto da Luca Radaelli che mi ha dato la fortuna di partecipare a numerose tournèe in tutta Italia, sperimentando anche spettacoli per ragazzi. Negli anni, sempre come attore, ho lavorato a progetti teatrali con Teatro Sociale di Como diretto da Giuseppe Di Bello, con la compagnia Esteterotici, con Ass. Albero Blu, con Ass. Scarlattine, con Alessandro Merletti e altri. Ho scritto ed interpretato, insieme ad Andrea Pellizzoni, lo spettacolo “Raccontami…Alessandro” selezionato al Catania Fringe off festival 2023, spettacolo che porto in scena anche nelle scuole. In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, ho scritto ed interpretato due spettacoli a lui dedicati, ottenendo il patrocinio per l’alto valore culturale del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni, costituito dal MIC. In occasione dei 200 anni dal viaggio in Italia dello scrittore Stendhal, ho scritto ed interpretato lo spettacolo “Stendhal viaggio alla ricerca della felicità” sostenuto della Biblioteca Sormani di Milano e Regione Lombardia. Sono autore ed interprete dello spettacolo “Superhero, avventure da orfano”, il cui testo ha vinto il premio letterario “Memorial Giovanni Leone” Roma 2021 (Premio Assoluto della Critica). Insegno teatro in diversi laboratori per adulti e sono direttore artistico de La Piccola rassegna, festival estivo di teatro professionale che da 5 anni si sviluppa in diversi comuni della provincia di Lecco. Ho poi partecipato in qualità di attore a diversi spot, serie web e cortometraggi, tra cui “Te al do me la Merica” di Mattia Conti (scrittore di romanzi edito da Solferino) e la serie 3.33 di Namas Acerboni attualmente in onda su Serially.it Come attore ho lavorato infine a progetti cinematografici, recitando con R. Scamarcio e V. Puccini nel film “Quasi orfano”, con F. Montanari nella serie Sky “Il grande gioco”, con Giorgia Wurth nella serie Rai “Marta&Eva”, con Paola Onofri nel film “Cento milioni di bracciate” in onda su Netflix, nel film “Il cielo in me” con il regista Marco Ongania. Sono stato presentatore e volto del canale Focus TV. Ho sperimentato il teatro in strada e la giocoleria con fuoco partecipando a diversi festival tra cui Buskersdays Vernasca, portando in scena la performance “Prese di Posizione”, performance finalista al festival Young Station 4. “Attraverso l’ironia, amo portare in scena temi curiosi, emozionali e coinvolgenti”
Questo spettacolo è parte della rassegna di teatro indipendente Lunedì Teatrali, organizzata dal 2015 dal circolo Lato B.
Prenotazione
La prenotazione è consigliata!
I posti sono limitati: effettuando la prenotazione ci permetti di prevedere l’afflusso di pubblico.
Se hai prenotato ma per un imprevisto non puoi venire alla serata, avvisaci via facebook, instagram, via mail o telefonandoci, permetterai a un’altra persona di partecipare alla serata.
Tesseramento
Per l’ingresso nel circolo è necessaria la tessera ARCI. Ti invitiamo a scaricare l’App per iscriverti e portare la tessera sempre con te!
Il costo della tessera è di 12 euro (5€ per under 18), il suo ritiro avverrà prima della serata e vi consentirà di accedere a tutte le attività dell’associazione e di usufruire dei beni della stessa fino alla fine dell’anno sociale (30 settembre).
Biglietto al contrario
Con il “biglietto al contrario” è chi guarda che decide, una volta visto lo spettacolo, di pagare ciò che considera opportuno e giusto, tenendo in conto le proprie disponibilità economiche.
È un invito a considerare i costi e il lavoro che la produzione e la presentazione di una performance teatrale presentano.
Anche se crediamo che la fruizione culturale debba essere libera e gratuita, la contingenza chiede che parte della responsabilità rispetto alla remunerazione ricada sul pubblico fruitore. Attualmente questa non è più la principale fonti di retribuzione che possiamo offrire alle compagnie che presentano il proprio lavoro nel nostro spazio, ma grazie al Bando 8×1000 della Chiesa Valdese riusciamo a garantire un compenso fisso base allɜ performer dei Lunedì Teatrali.
A chi guarda non verrà quindi chiesto di pagare l’ingresso, ma di lasciare il proprio contributo al termine della rappresentazione considerando:
– La qualità del lavoro proposto
– La quantità stimata di lavoro che la compagnia ha impiegato per creare lo spettacolo o la performance
– Le proprie possibilità economiche
Istruzioni per il pubblico:
All’ingresso viene distribuito un biglietto simbolico
All’uscita, tenendo il proprio biglietto, si può versare la somma che si considera più adatta
I contributi raccolti andranno interamente alla compagnia che si è esibita.
Il “biglietto al contrario” nasce come opportunità per dare valore alla proposta artistica che offriamo, adattalo alla tua situazione economica, pensando anche se puoi versare qualcosa per chi non può versare nulla. Il nostro desiderio è quello di riformulare la fruizione della cultura, di adattare la nostra offerta a chiunque e creare una comunicazione diretta tra pubblico e compagnie.